#iorestoacasa e i musei virtuali

Mi ero ripromessa di non affrontare nemmeno minimamente la questione Coronavirus qui sul blog, ma le ultime restrizioni emanate dal governo italiano e alle quali dobbiamo attenerci tutti, davvero TUTTI, mi hanno fatto saltare quelle due uscite mensili che avevo programmato. Questo stop forzato al quale dobbiamo sottostare per uscire il prima possibile da questo brutto momento mi ha fatto riflettere e riconsiderare gli obiettivi che mi ero prefissata per chiudere questo primo mese di attività del blog.

Come fare per poter proseguire nel nostro percorso di avvicinamento all’arte nonostante tutta questa situazione che stiamo vivendo?
“God save the Queen” cantavano i Sex Pistols; beh, io oggi dico: ” God save the internet!” e sapete perchè? Provate a digitare su google visite virtuali musei del mondo…et voilà: il museo ENTRA a casa vostra!

Quale soluzione migliore per occupare il nostro tempo e quello dei nostri bambini che in questi giorni a casa avranno sicuramente voglia di accendere il computer, il tablet o il telefonino per giocare? Dai che lo so che sono tutti uguali! Tutti attaccati a questi dispositivi elettronici! E allora proponiamo loro qualcosa di costruttivo da vedere insieme. Siete pronti?

Ale ancora non è pratico con il computer ma adora quando lo lascio fare da solo. Una strategia che ho messo in atto è stata proprio questa: lascio che sia lui, in autonomia, a "girare" per il museo e scegliere quale dipinto guardare insieme. In questo modo ottengo la sua attenzione ed è Ale a guidarmi in questa bellissima avventura!

Stendete una bella coperta sul pavimento, armatevi di computer e biscotti e chiamate i vostri bambini per un “pic nic culturale”. Muovetevi tra le varie stanze del museo che avete scelto di visitare e, tra un boccone e l’altro, commentate le immagini delle opere che trovate esposte. Sarà carino trascorrere questa mezz’ora insieme!
Vi consiglio di evitare “visite” troppo lunghe per non annoiare i vostri cuccioli.

“Ricordate che il nostro obiettivo è avvicinarli al mondo dell’arte e incuriosirli, non opprimerli o peggio ancora costringerli.
Muoviamoci passo dopo passo, a piccole dosi”

lacritichina docet

Quale città vi piacerebbe visitare per prima? Io propongo di partire da Firenze. Adoro il capoluogo toscano che, oltre ad essere una città d’arte bellissima, ha alcuni dei musei più belli al mondo, come la Galleria dell’Accademia e gli Uffizi.

In occasione delle prime giornate di tepore quasi primaverile, avevo organizzato un weekend fiorentino con la mia famiglia, poi è successo quello che sapete tutti e niente, abbiamo rimandato a data da destinarsi.

Sono proprio questi ultimi che mi sarebbe piaciuto visitare con i miei bimbi e il mio compagno, perchè custodiscono alcune delle mie opere d’arte preferite: la “Nascita di Venere” di Botticelli e l’ “Annunciazione” di Leonardo Da Vinci davanti alla quale, lo confesso, ho pianto la prima volta che l’ho vista. Potrete, inoltre, ammirare le meraviglie del Perugino, di Giorgione, Mantegna, Raffaello, Pontormo, Tiziano, Michelangelo, Rubens e Caravaggio; solo per citarvene alcuni tra i più famosi. Se desiderate farci una capatina virtuale cliccate qui https://www.uffizifirenze.it/tour-virtuale.html

Roma, la città eterna, è un’altra tappa prevista in prossimità di quella che si preannuncia essere la mostra dell’anno “Raffaello 1520-1483” che si terrà alle Scuderie del Quirinale in occasione del cinquecentenario della sua morte.

La capitale d'Italia è ricca di storia, di arte e di cultura. Una meta sempre affascinante anche per chi c'è già stato, come me.

Cosa fai? Vai a Roma e non fai un giro ai musei vaticani e quindi anche alla cappella Sistina? Ecco, se volete potete portarvi avanti in questi giorni di chiusura forzata in casa cliccando qui http://www.museivaticani.va/content/museivaticani/en/collezioni/musei/cappella-sistina/tour-virtuale.html e sarà quasi come essere all’interno della più famosa cappella al mondo e ammirare, tra gli altri, gli affreschi di Michelangelo sul soffitto e il suo celeberrimo “Giudizio Universale”.

Se invece volete restare aggiornati sulla mostra di Raffaello che vi dicevo, che doveva aprire il 5/03/2020 ma è stata posticipata per via del DPM dell’8 marzo 2020, potete consultare questo link https://www.scuderiequirinale.it

Obbligati a non poter nemmeno passeggiare liberamente per la nostra città, Rimini, e tantomeno spostarci nella vicina Bologna dove avevo adocchiato un paio di mostre carine che mi sarebbe piaciuto visitare, ci torna assai utile questo sito dedicato al turismo in Emilia Romagna https://www.travelemiliaromagna.it/emilia-romagna-a-casa-tua/ che si è mobilitato per rendere fruibile i beni regionali anche virtualmente.

Pensate un pò: ho scoperto che si può addirittura scaricare un’audioguida da poter ascoltare passeggiando per Rimini che vi racconterà in modo totalmente gratuito la storia della città e dei suoi monumenti più celebri. Trovate ovviamente tanti suggerimenti per visitare virtualmente Bologna e i suoi musei, altre città e sedi espositive della regione. Il tutto comodamente da casa vostra e, cosa ancora più bella, gratis. Non vi sembra vero, è?

Una mostra alla quale avrei avuto tanto piacere di portare Ale è AGAINandAGAINandAGAINand ospitata al MAMbo. Avevo scelto questa visita per dar modo ad Ale di entrare in contatto con un tipo di arte “diversa” rispetto a quella che di solito si vede sui libri o nei musei tradizionali. L’argomento trattato, inoltre, è assai importante per un bambino della sua età. Sto parlando del tempo e nello specifico del suo continuo ripetersi, il loop. Lui fa ancora molta confusione sul prima e sul dopo, sull’oggi e sul domani, sui giorni, le settimane e gli anni. Ecco perchè seguo il loro canale YouTube, aggiornato quotidianamente grazie all’iniziativa 2 minuti di mambo, attraverso il quale il museo resta aperto e fruibile virtualmente. Se volete darci un’occhiata potete farlo direttamente da qui https://www.youtube.com/watch?v=qZ8qe6sojLI&list=PLKEGGAZVAqrz5vE79RgmUvpxrKyZvwkn-

Chiudo questo breve articolo dedicato alle visite virtuali nei musei citandovi questa piattaforma super interessante https://artsandculture.google.com/ per godere, in alta risoluzione, di opere d’arte esposte in alcuni musei di tutto il mondo. Nata nel 2011 da un’idea di un team di google per creare in ambito artistico una specie di social dedicato ai musei, sfruttando lo stesso sistema che c’è alla base dello Street View di Google Maps.

E per oggi, da casa mia, è tutto. Passo e chiudo.

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